By Palestine Chronicle Staff
Pro-Palestinian Italian activists continue to protest against the decision to start the Giro d’Italia race from Jerusalem, accusing the organizers of ‘sport-washing’ Israeli violations and occupation.
Giro d'Italia 'Sports-Washing Israeli Abuses' with Jerusalem Tour: BDS https://t.co/88tiPzKxsG
— Paula J (@phoenx7) May 8, 2018
As the Giro d’Italia started in Jerusalem last Friday, Israeli forces were firing live ammunition at Palestinian protesters at the Gaza border, wounding hundreds.
Palestinians: Giro d'Italia fueling Israel's lethal repression | BDS Movement #ShameOnGiro https://t.co/9WuT8fOB0l
— Ofer Neiman (@ofer_n) May 7, 2018
More than 50 Palestinians have been killed and thousands have been injured since March 30, including 21-year-old cyclist Alaa Al-Daly, whose leg was amputated after being shot by Israeli snipers, ending his cycling career.
Giro d’Italia is to Kick off in #Jerusalem, while Israel Injures and Kills #Palestinian Athletes https://t.co/eopXwEa3ZU via @PalestineChron pic.twitter.com/S7pgH5lcED
— Palestine Chronicle (@PalestineChron) May 3, 2018
Meanwhile, Palestinians in the West Bank gathered in Ramallah and headed to Jerusalem to protest the competition and the occupation. The march was stopped at the Qalandia Checkpoint, an Israeli military base between Qalandia and Jerusalem.
Palestinian cyclists partake in a cycling race in #Ramallah in the West Bank today, in response to the Giro d’Italia Judaization cycling race which took place in occupied Jerusalem yesterday. pic.twitter.com/gCfJ2qUWmt
— #FreePalestine ?? (@Taghreeba) May 6, 2018
Today, pro-Palestinian Italian activists took their protest to the fourth stage of the famous cycling race, which started in Catania, Sicily.
Si allo sport no a Israele! Contestazione al Giro d'Italia a Catania
Oggi 8 maggio 2018 centinaia di persone a Catania hanno manifestato alla prima tappa italiana del Giro D'Italia per denunciare la partenza dai territori occupati da Israele con ben tre tappe.Il presidio dalle 10.00 di stamattina ha cercato di percorrere la via principale di Catania dove di lì a poco sarebbe passato il Giro e in direzione della piazza Duomo da cui stava per partire la gara. Dopo alcune centinaia di metri alcune cariche della polizia hanno bloccato il corteo spontaneo dei solidali col popolo palestinese; si sono registrati alcuni feriti lievi tra i manifestanti.La partenza del Giro è stata ritardata di alcuni minuti avendo il presidio bloccato la via di transito.Diversi slogan tra cui "Israele è terrorista, che lo sappia ogni ciclista", "dalla Sicilia alla Palestina, un solo grido: America assassina" e "Israele assassino".Intanto dalla piazza della partenza una bandiera palestinese è stata fatta sventolare e alcune migliaia di volantini con scritto "Israele assassino" e "Palestina libera" sono stati lasciati cadere sulla folla.Non può passare il tentativo di far apparire Israele uno stato pacifico e democratico mentre ogni giorno centinaia di palestinesi inermi vengono feriti e uccisi! La maglia rosa quest'anno è macchiata di sangue!Contro lo sterminio del popolo palestinese e contro lo stato sionista israeliano: questo Giro ha sbagliato strada!Comitato catanese di solidarietà col popolo palestinese
Gepostet von Fronte Palestina – Catania am Dienstag, 8. Mai 2018
The protesters demonstrated at the starting line before Italian police confronted them using violent means.
#Catania. Cariche della polizia al presidio di solidarietà con la Palestina e contro l’operazione “Giro d’Italia”.#ShameOnGiro #CambiaGirohttps://t.co/EvMlFmvA40 pic.twitter.com/S2OrGxGkeb
— Adil (@unoscribacchino) May 8, 2018
(PalestineChronicle.com)